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CILE e ISOLA di PASQUA


CILE e ISOLA DI PASQUA

 

24 NOVEMBRE - 6 DICEMBRE 2024

Partenza di gruppo con accompagnatore dall’Italia

Santiago, Valparaiso, Viña del Mar, Deserto de Atacama, Isola di Pasqua

Un viaggio straordinario per conoscere il Deserto nel Nord del Cile, la storia e la cultura di Santiago e Valparaiso e l’Isola di Pasqua, ricca di fascino e di antiche leggende.  

Caratteristiche del Viaggio

#DESERTO DI ATACAMA #ISOLA DI PASQUA #SANTIAGO DEL CILE #VALPARAISO #VINA DEL MAR

 

1° GIORNO * 24 NOVEMBRE: ITALIA – SANTIAGO

Partenza dall’Italia con volo di linea intercontinentale per Santiago. Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo nella tarda serata. Trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento.

2° GIORNO * 25 NOVEMBRE: SANTIAGO | Prima colazione | Pranzo |

Partenza per il centro della città e pranzo a base di pesce nel ristorante del Mercado Central. In seguito camminata per il centro storico di Santiago con visita della Cattedrale e del Palazzo del Governo “La Moneda” (ingresso non previsto) e la zona pedonale di “paseo” Ahumada. Visita del Cerro San Cristobal, del quartiere di Bellavista e quello residenziale con eleganti palazzi. Cena libera. Pernottamento.

SANTIAGO DEL CILE, la capitale, adagiata nella valle centrale del Paese e circondata dalle montagne della cordigliera delle Ande è il centro politico, amministrativo e culturale del Cile. A causa dei numerosi terremoti la città ha subito nel corso degli anni notevoli cambiamenti e oggi edifici storici lasciano spazio a grattacieli e moderni centri commerciali. Il cuore del centro storico si sviluppa intorno alla vivace Plaza de Armas, dove si affacciano la Cattedrale, il Correo Central, il Palazzo della Real Audencia, in passato utilizzato come governo e il Municipio. Nelle vicinanze si trovano il Paseo Ahumada, la via commerciale pedonale piena di negozi, bar e ristoranti, il Palacio de la Moneda, in stile neoclassico progettato nel 1785, il Palazzo Cousiño appartenente alla famiglia Cousiño-Goyenechea, tra le più facoltose dell’epoca e il Teatro Municipale, un vero gioiello architettonico. Da non perdere la visita del Mercado Central, costruito alla fine dell’800, in bella struttura di ferro importata dall’Inghilterra che oggi ospita il pittoresco mercato del pesce dove si trovano ristoranti che offrono ottimi piatti. A nord, al di là del Rio Mapocho, si può raggiungere il Cerro San Cristóbal, che offre una strepitosa vista della città. Ai suoi piedi, il Barrio Bellavista è pieno di caffè, ristoranti, bar e club alla moda e ospita La Chascona, la casa-museo del poeta Pablo Neruda. Il frizzante e mondano quartiere di Lastarria è un’oasi nascosta nel centro della città, con ristoranti, teatri, gallerie d’arte e boutique di designer emergenti. Nel quartiere di Barrio Italia dove si stabilirono gli artigiani immigrati nel 19° secolo, è un susseguirsi di negozi di antiquariato con bei mobili e simpatici oggetti, gallerie d’arte, bar e ristoranti tradizionali. Per gli amanti della storia e della cultura imperdibile è il Museo della Memoria e dei Diritti Umani, dedicato ai fatti accaduti durante la dittatura di Pinochet, il Museo Nazionale de Bellas Artes, che espone opere di artisti cileni tra i quali Roberto Matta e Claudio Bravo e il MAC (Museo di Arte Contemporanea) che espone fotografie, sculture e opere  di artisti cileni e non solo.  Negli ultimi anni, Santiago ha avuto una grande rinascita nel campo delle arti, della cultura e della vita sociale, con la comparsa di nuove gallerie d’arte dove espongono artisti emergenti, musei e ristoranti trendy, trasformandosi in una delle capitali più attraenti e vive dell’America Latina.

3° GIORNO * 26 NOVEMBRE: SANTIAGO – VINA DEL MAR – VALPARAISO – SANTIAGO | Prima colazione | Cena |

Partenza verso la costa attraversando le valli di Curacavi e Casablanca famose per la produzione dei vini cileni di alta qualità. Visita di Viña del Mar (conosciuta come la “città giardino” per i parchi e le decorazioni floreali) e di Valparaiso. Pranzo libero. Rientro a Santiago. Cena. Pernottamento.

Distanza: Santiago – Valparaiso: 116 Km, durata trasferimento: 1 ora ½  circa

VALPARAISO L’importanza di VALPARAÍSO risale agli inizi dell’800, quando il porto iniziò a svilupparsi rapidamente per la sua posizione strategica lungo la rotta delle navi che attraversavano lo stretto di Magellano, unico passaggio tra i due oceani, diventando la principale città commerciale e finanziaria del Paese. Con la costruzione del Canale di Panama iniziò la decadenza e le industrie, le banche e gli imprenditori si trasferirono a Santiago. Di quel glorioso passato sono rimasti bellissimi palazzi e quartieri incastonati sulle pendici e sulla sommità delle colline che dividono la parte bassa e alta della città, collegata da ascensori risalenti al 1900 e ancor oggi funzionanti. Camminare per i “barrios”, i quartieri di Valparaíso, è come immergesi in una grande esposizione d’arte, tanto che nel 1992 fu inaugurato il museo a cielo aperto, una collezione di opere di 18 artisti cileni tra i quali Roberto Matta, Josè Balmes, Matilde Pérez e Nemesio Antúnez comprendente 20 murales che si sviluppano lungo le vie del Barrio Bellavista, riempiendo di colori scale, vie e pareti dove figure e personaggi convivono armoniosamente. Il centro storico di Valparaíso è stata dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2003, inoltre in città, nel Cerro Florida, si trova “la Sebastiana” una delle tre case di Pablo Neruda, il grande poeta e scrittore cileno da dove si gode di una magnifica vista sulla baia e sul porto.

4° GIORNO * 27 NOVEMBRE: SANTIAGO – CALAMA - SAN PEDRO DE ATACAMA

| Prima colazione | Cena |

Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per Calama. Arrivo dopo circa 2 ore, trasferimento a San Pedro de Atacama e sistemazione in hotel in centro città a pochi passi dalla via pedonale con negozi di artigianato, locali e ristorantini. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita della cordigliera del sale, della valle di Marte e della Valle de La Luna al tramonto, uno spettacolo indimenticabile! Cena. Pernottamento.

Distanza: Calama – San Pedro de Atacama: 100 Km, durata trasferimento: 1,30h circa

IL DESERTO DI ATACAMA, il più lungo e arido della Terra, si estende da La Serena fino a Iquique e Arica ed è delimitato a ovest dall’Oceano Pacifico e ad est dalle Ande. Tutta l’area è un susseguirsi di paesaggi aridi che comprendono laghi salati, geysers, acque termali, inaspettate oasi e lagune, deserti sabbiosi, cime rocciose, vulcani attivi e canyon scolpiti dal vento che offrono uno scenario quasi marziano.

5° GIORNO * 28 NOVEMBRE: LAGUNAS ALTIPLANICAS, TOCONAO E SALAR DE ATACAMA | Prima colazione | Pranzo |

Intera giornata dedicata alla visita delle  lagune Miñiques e Miscanti, del pittoresco villaggio di Socaire e del salar de Atacama con la bella Laguna Chaxa. Pranzo in corso di escursione. Cena libera.  Pernottamento.

Si consiglia la cena in uno dei ristorantini nel centro del villaggio a poca distanza dall’hotel. (Nel caso la guida potrà prenotare per tutto il gruppo ed i Clienti pagheranno direttamente)

Distanza: 150 km, Altitudine massima: circa 4.500 m.s.l.m

Il pittoresco villaggio di SAN PEDRO DE ATACAMA si trova a 2440 m.sl.m e si è trasformato nel corso degli ultimi anni da cittadina mineraria in zona turistica, con viali alberati, case di adobe, un’antica piazza dove si affacciano l’edificio municipale e la chiesa di San Pedro risalente al 1774, bar e ristoranti, negozi di artigianato e l’imperdibile Museo Arqueológico R. P. Gustavo Le Paige che raccoglie più di 380.000 reperti provenienti dalla regione e risalenti alla cultura atacameña. Il paese è un ottimo punto di partenza per visitare le bellezze naturalistiche della zona: Il salar de Atacama, il lago salato più grande del Cile, che nasconde  splendidi luoghi come la laguna Chaxa e Cejar popolate da colonie di fenicotteri rosa e circondate dalla cordigliera  con l’imponente vetta del vulcano Licancabur; le lagune Miscanti e Meñiques, due incantevoli laghi a più di 4.000m d’altezza, con acque blu zaffiro facenti parte della Riserva Nazionale Los Flamencos; i Géiseres del Tatio a 4.320m sl.m, un campo geotermico di 80 fumarole attive che nelle prime ore del mattino offrono un impressionante spettacolo di colonne di vapore  che possono raggiungere 8 metri d’altezza. Nelle vicinanze le terme di Puritama ubicate in una gola di rocce e pietre composte da  otto fonti d’acqua termale  con una temperatura media di 33° che possiedono proprietà terapeutiche dovute all’alta concentrazione di calcio, litio e solfato.

 

6° GIORNO * 29 NOVEMBRE: GEISER DEL TATIO – CALAMA – SANTIAGO DEL CILE  | Prima colazione | Cena |

Partenza molto presto per l’escursione ai Geysers del Tatio. Colazione e passeggiata guidata verso il campo geotermale per osservare le imponenti fumarole che si possono vedere solo all’alba. Rientro a San Pedro de Atacama con sosta per la visita del pittoresco villaggio di Machuca. Pranzo libero. In seguito trasferimento all’aeroporto di Calama e partenza con volo per Santiago. Arrivo e sistemazione in hotel vicino all’aeroporto (il volo per l’Isola di Pasqua parte presto al mattino). Cena Pernottamento.

 

7° GIORNO * 30 NOVEMBRE: SANTIAGO – ISOLA DI PASQUA

| Prima colazione | Cena |

Partenza con volo di linea per l’Isola di Pasqua. Arrivo e trasferimento in hotel nel centro della cittadina di Hanga Roa. Pranzo libero. Cena in hotel. Pernottamento.

Attenzione: L’ordine delle escursioni è puramente indicativo e potrebbe subire variazioni. L’ordine definitivo, sarà comunicato all’arrivo all’Isola di Pasqua.

L’Isola di Pasqua, uno dei luoghi più enigmatici, intriganti, magici e isolati della terra, è come un bellissimo museo all’aperto. Situata nel mezzo del Pacifico, a metà strada tra il Cile e la Polinesia, il fascino dell’isola ruota attorno alle misteriose statue di pietra: i Moai. Fu scoperta dall’esploratore Olandese Jacob Roggeveen nella domenica di Pasqua del 1722 e da allora diventò l’isola di Pasqua. Alcuni pescatori polinesiani le diedero il nome di Rapa Nui o “Te Pito o Te Henua” (ombelico del mondo) nome utilizzato ancora oggi dagli abitanti dell’isola. Grazie all’isolamento e alla lontananza dal resto del mondo, la cultura Rapanui è rimasta praticamente intatta e, insieme alle bellezze naturali e archeologiche la rendono irresistibile. Il Parco Nazionale, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Unesco, racchiude grandi ricchezze naturali con vulcani spenti, tunnel di lava, grotte vulcaniche, una frastagliata costa e baie segrete.
Hanga Roa è il centro abitato dell’isola dove si trovano hotel, ristoranti, negozi, una bella chiesa e l’interessante Museo Antropológico Padre Sebastián Englert che ospita un’importante collezione di arte, costumi e tradizioni indigene. Il parco protegge circa 300 Ahu – piattaforme cerimoniali –, vari siti archeologici utilizzati per rituali, per scopi abitativi e agricoli e quasi 900 statue sparse in diverse zone dell’Isola. La maggior parte dei Moai provengono dalle pendici del vulcano Rano Raraku dove lavorarono centinaia di scultori tra il 1000 e il 1680 e solo qui se ne  trovano circa 397, molti dei quali con il corpo sepolto. Solo il cappello (pukao) e gli occhi provenivano da una cava vicino ad Hanga Roa. Ad Ahu Te Pito Kura, che significa ombelico di luce, si trova la statua, abbattuta, più grande del parco con 10 metri di altezza e con un peso che si stima superi le 70 tonnellate. Invece Tongariki è l’Ahu più maestoso di tutta l’isola e comprende 15 sculture gigantesche incorniciate da un mare turchese e dal suono delle onde che si infrangono sulle scogliere. Ogni statua è diversa, alcune più alte, altre con il corpo più grosso e con differenze nel viso. Anakena è la spiaggia più conosciuta dell’isola ed è la sede dei siti di Ahu Ature Huki e di Ahu Nau Nau con i sette moai che danno le spalle al mare. Il Centro cerimoniale Orongo, rivestiva un’importanza fondamentale durante il periodo moais, infatti qui si praticavano i riti di iniziazione e l’ingresso dei bambini all’età adulta. Da qui partivano gli uomini-uccelli, durante la competizione del Manutara, che richiedeva ai partecipanti di scendere dalla scogliera, nuotare fino all’Isola di Motu Nui, cercare il primo uovo e portarlo intatto a Orongo per consegnarlo al re. Il vincitore diventava Tangata Manu (uomo-uccello) e acquistava privilegi speciali nella società. A Vinapu si trovano i resti di 3 piattaforme e si possono osservare le tecniche di lavorazione e costruzione degli Ahus che assomigliano a quelle utilizzate dagli Inca in Peru. Ahu Akivi si trova nell’entroterra, si differenza dalla maggior parte delle altre piattaforme ed è caratterizzato da 7 Moai alti circa 4 metri e molto simili tra loro, allineati con i punti dove sorge il sole durante gli equinozi di primavera e autunno. A fine gennaio si svolge la festa di Tapati, una celebrazione della cultura Rapanui. Nell’Isola si possono inoltre organizzare varie attività come trekking, immersioni, passeggiate a cavallo e percorsi in mountain bike.

 

8° GIORNO * 1° DICEMBRE: ISOLA DI PASQUA

| Prima colazione | Pranzo box-lunch |

Partenza verso la costa Sud dove si trovano le piattaforme Vaihu e Akahanga e il vulcano Rano Raraku con circa 900 statue di pietra di cui 397 erette sui pendii del vulcano estinto nel cui cratere si è formato un lago e dove furono costruiti quasi tutte le misteriose statue Moai diffuse per tutta l’isola. Visita di Ahu Tongariki con i 15 Moai recentemente restaurati. Pranzo box lunch. Visita della spiaggia di Anakena. Rientro in hotel. Cena libera.

9° GIORNO * 2 DICEMBRE: ISOLA DI PASQUA  / Prima colazione | Cena |

In mattinata visita al vulcano estinto Rano Kau e al villaggio di Orongo per ammirare le spettacolari incisioni rupestri. Sosta alle cave di Ahu Vinapu e Ana Kai Tangata. Quindi rientro in hotel. Pranzo libero.
Nel pomeriggio visita del centro cerimoniale di Ahu Akivi, interessante e per la sua posizione al centro dell’isola e per la leggenda secondo cui i Moai posizionati nella piana di Ahu rappresentano i 7 esploratori inviati a Rapa Nui dal re Hotu Matua. In seguito visita delle cave di Ana Te Pau e Puna Pau. Rientro in hotel. Cena  in albergo.

10° GIORNO * 3 DICEMBRE: ISOLA DI PASQUA – SANTIAGO | Prima colazione |

Mattinata libera. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per Santiago. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Pranzo e cena liberi. Pernottamento.

11° GIORNO * 4 DICEMBRE: SANTIAGO | Prima colazione |

Partenza per escursione ai vigneti Concha Y Toro. Si conoscerà un’azienda agricola dalla fama centenaria. Rientro in hotel e pomeriggio a disposizione. Pernottamento in hotel.

12° GIORNO * 5 DICEMBRE: PARTENZA DA SANTIAGO | Prima colazione |

Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea intercontinentale per l’Italia. Pasti e pernottamento a bordo.

13° GIORNO * 6 DICEMBRE: ARRIVO IN ITALIA

Fine del viaggio.

 

Quote per persona, a partire da:

Partenza

Camera doppia

Supplemento singola

24 Novembre 2024

€ 5.790

€ 850

 

Note

Cambio applicato EUR/USD

1,09

Assicurazione annullamento (premio entro Euro 6.000)

€ 165

HOTEL QUOTATI O SIMILARI   


Santiago del Cile / NOVOTEL PROVIDENCIA****
San Pedro de Atacama / LA CASA DE DON TOMAS***
Santiago Aeroporto / HOLIDAY INN AEROPUERTO****
Isola di Pasqua / VAIMOANA***


La quota comprende

La quota non comprende